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E-mail inviata a Franco Giacomoni, Presidente della Società degli Alpinisti Tridentini
da Patrizia Tomio | Venerdì, 24 Ottobre 2008
Vorrei ringraziarLa per l’appello rivolto ai politici, anche in occasione del recente Congresso, ad un impegno forte per la tutela dell’ambiente montano.
Appello che mi riguarda, in questa occasione, non solo come frequentatrice della montagna, ma che mi interroga anche come candidata alle prossime elezioni provinciali.
Giustamente, è stata evocata, a mio avviso la dimensione del silenzio nell’incontro con la montagna: un silenzio che non è vuoto, non è nulla, ma la condizione necessaria per sentire altro rispetto a quello cui siamo abituati, per porci in ascolto.
La montagna, ancora una volta, mi ha insegnato qualcosa per la vita, in questo caso per il mio nuovo impegno nella politica: la dimensione dell’ascolto, che in politica si dovrebbe tradurre nella capacità di prestare attenzione alle persone, alle comunità, al territorio.
La ringrazio anche per averci rammentato la necessità di gestire il territorio con la consapevolezza del suo valore in termini ambientali, storici, culturali..
Da qui nasce una precisa responsabilità per ciascuno di noi, in particolare per chi come me vive l’esperienza di genitore, ma anche per gli educatori, nell’insegnare il rispetto per questo patrimonio; e soprattutto, la responsabilità, per chi guiderà la nostra Provincia nei prossimi anni, nel perseguire l’obiettivo di uno sviluppo che non metta a repentaglio quanto ci è stato tramandato, ma che, come ho scritto nel programma, coniughi le ragioni economiche con il legittimo desiderio di preservare l’ambiente, in particolare montano, in cui abbiamo il privilegio di vivere.
In un recente dibattito pubblico, dove ho esposto queste idee, una candidata di opposto orientamento politico (di mestiere albergatrice), ha definito il turismo sostenibile una “fesseria”: mi fa piacere che, al contrario, l’Associazione da Lei presieduta, di cui con orgoglio faccio parte da anni, ci inviti a riflettere su questi temi, per me significativi prima sul piano personale e poi su quello politico.
Sperando di incontrarci su qualche sentiero di montagna, dove il ritrovarsi non è mai banale ed acquista spesso un sapore diverso, auguro a Lei ed alla SAT buon lavoro!
Patrizia Tomio
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